Con questo articolo, andremo a vedere come utilizzare i buzzer con Arduino. Questi componenti curiosi permettono di riprodurre un suono, simile a quello che emettono i vecchi pc in caso di errore.
Un buzzer può tornarci utile in tutti i progetti in cui abbiamo bisogno di fare una segnalazione acustica in modo semplice, senza complicarci la vita collegando uno speaker.
Buzzer Attivi
I buzzer attivi sono dei componenti elettronici dotati di un circuito integrato, che è alimentato da una tensione continua. Sono molto utilizzati nei computer, stampanti, allarmi, giochi elettronici, etc.
A differenza dei buzzer passivi, che vedremo tra poco, contengono un oscillatore interno, che crea il caratteristico suono. Non abbiamo quindi controllo sulla frequenza di oscillazione, e quindi sul tono del suono.
Il loro utilizzo è quindi molto semplice: li alimentiamo, e questi iniziano ad emettere il tipico suono.
Per la presenza del circuito interno sono più costosi dei buzzer passivi.
Buzzer Passivi
I buzzer passivi, invece, non hanno un oscillatore interno: hanno bisogno di una fonte di alimentazione esterna in frequenza. In particolare, per utilizzare un buzzer passivo, è necessario fornirgli un’onda quadra.
Quando andiamo ad utilizzare un buzzer passivo con Arduino, utilizziamo un segnale PWM, che abbiamo già visto per i servomotori.
Il tono del suono dipende dalla frequenza del segnale PWM. Ad esempio una frequenza di 523Hz corrisponde ad un DO alto, a 587Hz abbiamo un RE medio, mentre a 659Hz abbiamo un MI medio.
La possibilità di controllare la frequenza del segnale PWM ci permette di riprodurre delle piccole composizioni di note.
Distinguere Buzzer Passivi e Attivi
I buzzer attivi e passivi si assomigliano molto. Possiamo distinguerli in due modi:
- I buzzer attivi sono leggermente più alti (9mm) dei buzzer passivi (8mm).
- Se con un multimetro misuriamo la resistenza tra i due poli, nei buzzer passivi è 8Ω o 16Ω; nei buzzer attivi, per la presenza del circuito integrato, supera il MΩ.
Andiamo ad analizzare ora i moduli del kit Elegoo.
Struttura Modulo
Specifiche Tecniche
Buzzer Attivo
Tensione Funzionamento | 3.3V; 5V |
Corrente Attivo | < 30mA |
Frequenza risonanza | 2500Hz ± 300Hz |
Suono minimo in uscita | 85Db @ 10cm |
Buzzer Passivo
Tensione Funzionamento | 3.3V; 5V |
Frequenze in output | 50Hz; 14kHz |
Suono minimo in uscita | 85Db @ 10cm |
Schema Collegamento
Quando utilizziamo i buzzer con Arduino, il collegamento del modulo dipende dalla tipologia.
Con il buzzer passivo, aggiungiamo in serie una resistenza da 220Ω, per non sovraccaricare il pin.
Codice
Anche per il codice, distinguiamo i due casi.
Buzzer Passivo
Non possiamo utilizzare la funzione analogWrite(..), perché ci permette di impostare solo il duty cycle, mentre la frequenza rimane fissa a 500Hz. Poiché a noi interessa cambiare la frequenza, andiamo ad utilizzare un comando meno noto:
/*
* Riproduce un'onda PWM con duty cycle 50% sul pin indicato,
* avente frequenza specificata e durata espressa in ms.
* La frequenza minima è 31Hz, mentre la massima 65535Hz.
* La pagina di riferimento è https://www.arduino.cc/reference/en/language/functions/advanced-io/tone/
*/
void tone(int pin, unsigned int frequency, unsigned long duration)
Notiamo che questa istruzione va ad interferire con le uscite PWM del pin 3 e 11, quindi potrebbe non essere compatibile con alcune librerie.
Qui di seguito trovate l’elenco di tutte le frequenze corrispondenti alle note:
#define NOTE_B0 31
#define NOTE_C1 33
#define NOTE_CS1 35
#define NOTE_D1 37
#define NOTE_DS1 39
#define NOTE_E1 41
#define NOTE_F1 44
#define NOTE_FS1 46
#define NOTE_G1 49
#define NOTE_GS1 52
#define NOTE_A1 55
#define NOTE_AS1 58
#define NOTE_B1 62
#define NOTE_C2 65
#define NOTE_CS2 69
#define NOTE_D2 73
#define NOTE_DS2 78
#define NOTE_E2 82
#define NOTE_F2 87
#define NOTE_FS2 93
#define NOTE_G2 98
#define NOTE_GS2 104
#define NOTE_A2 110
#define NOTE_AS2 117
#define NOTE_B2 123
#define NOTE_C3 131
#define NOTE_CS3 139
#define NOTE_D3 147
#define NOTE_DS3 156
#define NOTE_E3 165
#define NOTE_F3 175
#define NOTE_FS3 185
#define NOTE_G3 196
#define NOTE_GS3 208
#define NOTE_A3 220
#define NOTE_AS3 233
#define NOTE_B3 247
#define NOTE_C4 262
#define NOTE_CS4 277
#define NOTE_D4 294
#define NOTE_DS4 311
#define NOTE_E4 330
#define NOTE_F4 349
#define NOTE_FS4 370
#define NOTE_G4 392
#define NOTE_GS4 415
#define NOTE_A4 440
#define NOTE_AS4 466
#define NOTE_B4 494
#define NOTE_C5 523
#define NOTE_CS5 554
#define NOTE_D5 587
#define NOTE_DS5 622
#define NOTE_E5 659
#define NOTE_F5 698
#define NOTE_FS5 740
#define NOTE_G5 784
#define NOTE_GS5 831
#define NOTE_A5 880
#define NOTE_AS5 932
#define NOTE_B5 988
#define NOTE_C6 1047
#define NOTE_CS6 1109
#define NOTE_D6 1175
#define NOTE_DS6 1245
#define NOTE_E6 1319
#define NOTE_F6 1397
#define NOTE_FS6 1480
#define NOTE_G6 1568
#define NOTE_GS6 1661
#define NOTE_A6 1760
#define NOTE_AS6 1865
#define NOTE_B6 1976
#define NOTE_C7 2093
#define NOTE_CS7 2217
#define NOTE_D7 2349
#define NOTE_DS7 2489
#define NOTE_E7 2637
#define NOTE_F7 2794
#define NOTE_FS7 2960
#define NOTE_G7 3136
#define NOTE_GS7 3322
#define NOTE_A7 3520
#define NOTE_AS7 3729
#define NOTE_B7 3951
#define NOTE_C8 4186
#define NOTE_CS8 4435
#define NOTE_D8 4699
#define NOTE_DS8 4978
Qui di seguito trovate un esempio di codice:
#define BUZZER_PIN 3 //Pin generico
/*
* Copiamo qui di seguito le note che ci interessano.
* Potevamo anche creare un file note.h, con dentro tutti i #define,
* salvarlo nella stessa cartella di questo script, e importarlo con
* #include <note.h>
*/
#define NOTE_C5 523
#define NOTE_D5 587
#define NOTE_E5 659
#define NOTE_F5 698
#define NOTE_G5 784
#define NOTE_A5 880
#define NOTE_B5 988
#define NOTE_C6 1047
//Note melodia:
unsigned int melody[] = {
NOTE_C5, NOTE_D5, NOTE_E5, NOTE_F5, NOTE_G5, NOTE_A5, NOTE_B5, NOTE_C6};
unsigned int duration = 500; //Durata nota in millisecondi
void setup() {
pinMode(BUZZER_PIN, OUTPUT); //Impostiamo il pin come uscita
}
void loop() {
for (int thisNote = 0; thisNote < 8; thisNote++) {
tone(BUZZER_PIN, melody[thisNote], duration); //Scriviamo l'onda PWM
//Dopo un secondo cambiamo nota
delay(1000);
}
//Dopo due secondi dalla fine, ricominciamo la melodia
delay(2000);
}
Buzzer Attivo
Come abbiamo già accennato, non possiamo fare altro che accendere e spegnere il buzzer.
Il codice è quindi banale:
#define BUZZER_PIN 11 //Pin generico
void setup() {
pinMode(BUZZER_PIN,OUTPUT); //Impostiamo il pin come uscita
}
void loop() {
digitalWrite(BUZZER_PIN,HIGH); //Accendiamo il buzzer
delay(1000); //Aspettiamo 1s
digitalWrite(BUZZER_PIN,LOW); //Spegniamo il buzzer
delay(1000);//Aspettiamo 1s e ricominciamo
}